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Monthly Archives: febbraio 2011

Immigrati: mons. Perego (Migrantes), ora va rafforzata la rete umanitaria

 

Bene la dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei ministri a seguito dell’eccezionale afflusso di immigrati dai Paesi del Nord Africa, ma ora “va rafforzata la rete umanitaria, ancora troppo debole e legata solo all’occasione”. Monsignor Giancarlo Perego, direttore generale della fondazione Migrantes, ritiene “molto importante” la decisione presa dal Cdm per affrontare l’allarme sbarchi a Lampedusa: “in un momento come questo – afferma all’ADNKRONOS – e’ molto importante lo stato di emergenza che consentira’ per questi disperati la possibilita’ di una tutela”.

Lo stato di emergenza, pero’, da solo non basta. “Come Migrantes – afferma mons. Perego – insistiamo nel dire che va rafforzata la rete umanitaria. Serve uno sforzo maggiore perche’ la struttura predisposta e’ legata solo all’occasione e non basta a contenere le emergenze”. Il presule ricorda, tra gli esempi positivi, la rete che venne approntata quando arrivarono in Italia i profughi albanesi e kosovari. “E poi – aggiunge ancora – davanti a questa nuova emergenza, l’importante e’ capire come possa essere impiegata la risorsa immigrazione”.

Piemonte: un’interpellanza del Pd chiede alla Regione di informare i neomaggiorenni stranieri del diritto di richiedere la cittadinanza entro il 19° anno di età.

Il gruppo Pd alla Regione Piemonte, il maggior partito di opposizione, chiede con un’interpellanza che venga attivata una procedura per informare i neomaggiorenni stranieri del loro diritto di richiedere la cittadinanza.
In una interpellanza rivolta al governatore Roberto Cota, il consigliere Wilmer Ronzani chiede che la Regione si impegni a informare questi giovani dei loro diritti inviando loro una lettera in occasione del diciottesimo compleanno. Un’iniziativa del genere è stata attivata dalla Regione Toscana e, nei giorni scorsi, dal Comune di Verona, anch’esso a guida leghista come il Piemonte.
“Il problema della cittadinanza – sottolinea l’esponente del Pd – è fortemente sentito da chi è nato in Italia da genitori stranieri, ma non può godere degli stessi diritti dei cittadini italiani. La concessione rappresenta quindi un atto tangibile per consentire una loro effettiva integrazione”.
“Purtroppo – aggiunge – la norma è poco conosciuta. Per questo in altre Regioni, come la Toscana, è stata avviata una campagna di comunicazione con l’invio di una lettera informativa. Nell’interpellanza chiedo al presidente della Giunta se intende realizzare questa iniziativa meritevole anche in Piemonte”.

Roma: nasce Piuculture il giornale multietnico on-line del secondo Municipio.

Nasce oggi a Roma il nuovo giornale multietnico on-line Piuculture. L’iniziativa editoriale, promossa dall’omonima associazione, ha l’obiettivo di dare visibilità al variegato “mondo” degli straneri del Municipio 2 di Roma.
Per realizzare il progetto è nato il “Laboratorio di comunicazione interculturale”, attività formativa gestita da volontari di Piuculture rivolta a giovani laureandi e laureati che ha portato alla realizzazione del giornale con direttore responsabile Nicoletta del Pesco e in redazione Paola Piva.

Il Risveglio analizza l’immigrazione a Rivarolo: «Un’isola felice»

Il numero dei migranti a Rivarolo è quintuplicato in 10 anni, ma l’integrazione sembra crescere: è questa la conclusione alla quale giunge il risveglio nel suo numero in edicola oggi, grazie a un servizio realizzato da Paola Zoppi.

«Sono i dati in possesso del Ciss38 – evidenzia l’articolo -, a dare uno spaccato rilevante del territorio: nel 2000, si annotava la presenza di 1.016 stranieri, mentre nel 2009 si è giunti a quota 5.553: un incremento quattro volte superiore».

Rumeni, Marocchini e Cinesi rappresentano le comunità più numerose ma, a differenza di tante altre zone, qui l’integrazione è un dato di fatto e, malgrado i problemi esistano, Rivarolo e gli altri centri altocanavesani possono essere considerati un’isola felice in questo contesto.

Immigrazione: Unhcr, garantire assistenza e diritto d’asilo

”Stiamo monitorando la situazione per far si’ che i migranti giunti nelle ultime ore a Lampedusa vengano assistiti adeguatamente”. La portavoce in Italia dell’Alto commissariato per i rifugiati (Unhcr) Laura Boldrini, commenta cosi’ la nuova ondata di sbarchi verso le coste siciliane, in seguito alla rivolta dei giorni scorsi in Tunisia.

”Si tratta di persone – sottolinea Boldrini – che hanno dovuto affrontare i pericoli di una traversata in mare, alle quali deve essere assicurata anche la possibilita’ di presentare una domanda d’asilo, come hanno gia’ fatto alcuni di loro”.

Modena: un corso di alfabetizzazione per le donne immigrate.

La Circoscrizione 2 del Comune di Modena organizza un corso di italiano rivolto a 40 donne immigrate provenienti da sette Paesi del subcontinente indiano e del Maghreb.
Un corso, spiegano gli organizzatori, per aiutarle ad interagire con l’ambiente circostante: dall’andare a fare la spesa e capire ciò che si compra, all’essere in grado di compilare un modulo, oppure, anche solo per sostenere i colloqui con gli insegnanti e medici dei propri figli e per poterli aiutare nei compiti.
Il corso di alfabetizzazione si tiene nei locali appena ristrutturati al piano terreno del condominio R-Nord della città ed è organizzato in collaborazione con il Ceis.

Test di italiano: l’11 febbraio a Grosseto, il 19 a Reggio Calabria.

Il prossimo 19 febbraio si svolgerà a Reggio Calabria la prima sessione dei test di conoscenza della lingua italiana per i cittadini extracomunitari, richiedenti il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
Alla prova – informa la Prefettura – sono stati ammessi 41 candidati ripartiti tra i centri provinciali d’istruzione per adulti, che hanno sede presso la scuola secondaria di I grado “De Gasperi” del capoluogo, l’istituto comprensivo di Palmi-Seminara ed il circolo didattico “De Amicis Campanella” di Locri.
L’11 febbraio sarà invece Grosseto ad avviare la nuova procedura del test. La prova vedrà la partecipazione di 20 stranieri provenienti dall’Ecuador, dal Kirghizistan, dal Marocco, dalla Moldavia, dal Senegal, dall’Ucraina e dall’Uzbekistan.
A Ragusa e Matera si traccia invece il bilancio della prima sessione di esame. Nel capoluogo siciliano hanno superato la prova 11 partecipanti su 13. A Matera il tasso di promossi è stato del 90%.

A Viterbo presentata una guida per favorire l’integrazione degli immigrati della Tuscia.

Presentato ieri a Viterbo il Manuale per utenti stranieri ed operatori del settore realizzato dalla Prefettura in collaborazione con il Lions Club, la Provincia e la Camera di commercio. Obiettivo della pubblicazione è “mettere a disposizione della comunità, in maniera più chiara e diretta possibile, ciò che appartiene al bagaglio nozionistico, culturale e professionale, proprio delle istituzioni, è il principio ispiratore di questa pubblicazione”.
Si tratta di una guida, rivolta soprattutto ai cittadini stranieri per “fornire risposte sicure, facilitando quelle forme di partecipazione attiva alla vita sociale e professionale, usufruibile anche dagli operatori che, nel campo dell’immigrazione, svolgono attività di sportello presso enti pubblici e privati”.
Ampio spazio è dedicato alle tematiche riguardanti la cittadinanza e il ricongiungimento familiare per favorire gli stranieri che vogliono intraprendere o completare il tipo di inserimento prescelto, con un paragrafo specificatamente rivolto alle imprese. I principi fondamentali della Costituzione Italiana sono stati tradotti nelle principali lingue delle comunità più presenti sul territorio.

Test di italiano: il 10 febbraio a Potenza. Ad Ancona iniziate ieri le prove per 90 candidati.

Partono il 10 febbraio prossimo, presso l’Istituto comprensivo “A. Busciolano” di Potenza, i primi test di conoscenza della lingua italiana per i richiedenti il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Alla prova, organizzata dalla prefettura di Potenza d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale, parteciperanno 7 cittadini stranieri.
Nel capoluogo marchigiano sono iniziate ieri le prove a cui hanno risposto 90 candidati su 108 immigrati che si erano prenotati.
I test si sono svolti in contemporanea nelle tre sedi di Ancona, Jesi e Senigallia.

“Mettici la faccia antirazzista” partita la campagna di mobilitazione per la “Giornata senza di noi” ed il “No razzismo day”.

Torna il 1 marzo la Giornata senza di noi ed il 6 marzo il No razzismo day promosse congiuntamente dal Gruppo “No razzismo day” e dal Movimento “Primo Marzo”.
Le due organizzazioni invitano i simpatizzanti e gli aderenti alle due manifestazioni a postare una foto “per mettere la propria faccia antirazzista” nella pagina Facebook e/o sul sito ufficiale.
“Metterci la faccia – spiegano gli organizzatori – è il gesto più immediato ed eloquente per dire no al razzismo e alle politiche di esclusione” ed affermare una società multiculturale e che riconosce i diritti di tutti.
Le due organizzazioni, inoltre, sollecitano tutte le persone che credono e vogliono valorizzare l’integrazione sociale, i sindacati, i partiti e le associazioni ad affiancarli nella settimana di mobilitazione, che durerà dall’1 al 6 marzo prossimo e che sarà caratterizzata da varie iniziative locali, spettacoli, dibattiti, per dare un segnale forte sul ruolo e l’importanza che gli immigrati hanno nel nostro Paese.